Arte Spettacolo Lazio: Isola Tiberina e Ghetto Ebraico - Visita guidata

Dove si terra' l'evento?

Isola Tiberina 00186 Roma RM

Di cosa si tratta: Arte Spettacolo Lazio: Isola Tiberina e Ghetto Ebraico - Visita guidata?

Arte Spettacolo Lazio: Isola Tiberina e Ghetto Ebraico - Visita guidata
Per prenotarvi cliccate sul seguente link: https://artistinaty.it/event/isola-tiberina-e-ghetto-ebraico/ La nostra ricca passeggiata all’aperto, inizia dalla splendida Isola Tiberina, collegata a Trastevere con il Ponte Cestio. Di fronte all’isola troviamo Ponte Rotto, mentre la parte a monte dell’isola è occupata dall’Ospedale Fatebenefratelli. A fianco potremo ammirare la suggestiva chiesa di S. Giovanni Calibita e notare la splendida chiesa dei Ss. Bartolomeo e Adalberto all’Isola. Proseguendo il nostro cammino, potremo vedere l’edificio della Confraternita dei Sacconi Rossi e la Torre della Pulzella. Arriveremo al Ghetto attraverso l’antico ponte Fabricio, mentre sull’altra riva potremo osservare dall’esterno la piccola chiesa di S. Gregorio della Divina Pietà, luogo dove si tenevano le prediche coatte per convertire gli ebrei; a sinistra la Sinagoga, o Tempio Maggiore, realizzata nel 1904 dagli architetti Costa e Armanni. Inoltre ci ritroveremo davanti all’antico Portico d’Ottavia e alla chiesa di S. Angelo in Pescheria. Più avanti scopriremo il vicolo della Reginella, la Casa di Lorenzo Manili, la fontana di piazza Giudea e piazza Mattei, con la Fontana delle Tartarughe, piccolo capolavoro a cui misero mano l’architetto Giacomo della Porta e lo scultore Taddeo Landini.

Per prenotarvi cliccate sul seguente link: https://artistinaty.it/event/isola-tiberina-e-ghetto-ebraico/ La nostra ricca passeggiata all’aperto, inizia dalla splendida Isola Tiberina, collegata a Trastevere con il Ponte Cestio. Di fronte all’isola troviamo Ponte Rotto, mentre la parte a monte dell’isola è occupata dall’Ospedale Fatebenefratelli. A fianco potremo ammirare la suggestiva chiesa di S. Giovanni Calibita e notare la splendida chiesa dei Ss. Bartolomeo e Adalberto all’Isola. Proseguendo il nostro cammino, potremo vedere l’edificio della Confraternita dei Sacconi Rossi e la Torre della Pulzella. Arriveremo al Ghetto attraverso l’antico ponte Fabricio, mentre sull’altra riva potremo osservare dall’esterno la piccola chiesa di S. Gregorio della Divina Pietà, luogo dove si tenevano le prediche coatte per convertire gli ebrei; a sinistra la Sinagoga, o Tempio Maggiore, realizzata nel 1904 dagli architetti Costa e Armanni. Inoltre ci ritroveremo davanti all’antico Portico d’Ottavia e alla chiesa di S. Angelo in Pescheria. Più avanti scopriremo il vicolo della Reginella, la Casa di Lorenzo Manili, la fontana di piazza Giudea e piazza Mattei, con la Fontana delle Tartarughe, piccolo capolavoro a cui misero mano l’architetto Giacomo della Porta e lo scultore Taddeo Landini.